Rispetto dei principi ayurvedici. Unione terapia, nutrimento e arte/design, che sono in realtà la stessa cosa.
Far bene da mangiare e far mangiare bene, facendo del bene
Sacralità
Trattiamo il cibo con rispetto, poiché è in grado di assorbire le vibrazioni. Il cibo fresco ha delle vibrazioni; surgelato o avanzato no. Se non ha vibrazione non è in grado di nutrire i nostri tessuti, la nostra energia.
Cantiamo mantra mentre serviamo il cibo, lo carichiamo con minerali o preziose erbe aromatiche che coltiviamo direttamente.
Bellezza
Stetica e nutrimento non si scludono a vicenda come spesso capita anzi, anche la bellezza è nutrimento. La digestione inizia in realtà ben prima da quello che immaginiamo, inizia già negli occhi.
Stagionalità e km0
Spesso la natura sa meglio di noi cosa proporci; è interessante osservare le stagioni, chiedendoci ad esempio perché l'avocado (alimento con virya sita, ovvero potenza rinfrescante) cresce in paesi caldi, mentre il segale (cereale con virya usna, o potenza riscaldante) cresce in paesi freddi. oltre che sostenibile per il pianetta, lo è per il nostro corpo. I cibi vicini saranno indubbiamente più freschi e più adatti al nostro organismo.
Freschezza
Niente avanzi, no preparazioni giorni prima. In questo modo il prana, o energia vitale del cibo (la fonte della nostra vitalità), che nutre tessuti e sostiene la nostra vita. Gli alimenti freschi e i germogli sono ricchi di prana: Gli avanzi, alimenti surgelati o cibi in scattola non hannoo prana alcuno, perciò saranno capaci di 'alimentarci' ma non saranno di nutrirci profondamente.
Ahimsa: non violenza
Mangiando prodotti animali che derivano da animali che hanno vissuto (e morto) in sofferenza, noi stessi ingeriremo quell'energia. Da Hācah rispettiamo la natura e proponiamo principalmente piatti vegani e saltuariamente vegetariani, realizzati con prodotti animali da produttori affidati.
Digeribilità
Sono fontamentali per noi la leggerezza delle pietanze e consapevolezza della Digestione. In Āyurveda è fondamentale il concetto di Agni (fuoco digestivo), che è colui che è in carico del nostro metabolismo non solo fisico (cibo) ma anche emotivo (quello che viviamo, vediamo e sentiamo). Da Agni dipende la nostra salute e digestione, e per mantenerlo ben funzionante occorrono dei piatti leggeri adatti alla propria costituzione e squilibrio.
Semplicità
Il nostro sistema digerente sarà affaticato se ingeriamo numerosi alimenti differenti (che hanno tempi digestivi completamente diversi). Inoltre, in Āyurveda esiste il concetto di Viruddha Ahara, ovvero cibi incompatibili, che sono alcuni cibi che se mangiati causano disordini digestivi e di conseguenza comportano la formazione di tossine, prima causa di malattie. (soprattutto se la nostra capacità digestiva non è ottimale).
Originalità e ricercatezza
Tenendo sempre alla base la purezza degli ingredienti e la semplicità, ovvero usare pochi ingredienti reinventati/cucinati in modi diversi. L'utilizzo di elementi insoliti stupirà te e la tua digestione.
Personalizzazione
L'Ayurveda ci insegna che non tutti abbiamo bisogno delle stesse cose e che anzi, siamo molto diversi. Ci fornisce gli strumenti per osservare l'altro, e capire ciò di cui ha bisogno. Così, da Hācah è nostro dovere/missione/premura osservare le persone e personalizzare i piatti in fase di finalizzazione, grazie a diverse spezie, codimenti e erbe aromatiche.
Natura al centro
Mettiamo il vegetale al centro e gli alimenti che la natura ci propone in ogni stagione, poichè lei sa spesso meglio cosa proporci rispetto a noi stessi.
Cura al dettaglio
Cucinare è un Rituale: L'energia di chi cucina viene naturalmente infusa nel cibo: ecco perché il cibo di nostre nonne, o mamme, è particolarmente buono. La nostra missione in questa vita è cucinare e lo facciamo sempre con grande rispetto verso la natura e amore verso il commensale.
Amore
La passione muove le montagne, e seppur potrebbe sembrare un cliché non è affatto scontato: cucinare con amore ci permette di mettere la nostra intenzione in quello che è stiamo cucinando. Tutto il cibo proposto è interamente fatto da noi, con amore, con presenza.